Fame mia - Quasi un'autobiografia

Fame mia - Quasi un'autobiografia

La storia di una donna che aveva fame, così tanta fame, da smettere di mangiare. Uno spettacolo incredibilmente comico e poetico che parla di cioccolato e di desideri, di cibo e di ossessioni, di accettazione e di denutrizioni. È liberamente tratto da un romanzo di Amélie Nothomb, da cui ruba i momenti più alti e la crudele ironia, sfocandone i contorni fino a farlo aderire a un’altra storia, quella dell’autrice attrice che la interpreta.

Un percorso di formazione, dall’infanzia all’età adulta alla ricerca di sé, una strada piena di curve e di salite ma anche di prati su cui riposare. Dedicato a tutte quelle persone che non si sentono abbastanza belle, che non si sentono abbastanza amate, che non credono di bastarsi per essere felici. Uno spettacolo un po’ per tutti: chi è senza peccato, scagli la prima pietra.

Protagonista: Annagaia Marchioro
Regia: Serena Sinigaglia
Autore: Annagaia Marchioro
Autore: Gabriele Scotti
Produzione: Agidi

Campagna abbonamenti
Dal 16 novembre lunedì e mercoledì dalle ore 10,30 alle ore 12,30
e venerdì dalle ore 17,30 alle ore 19,30
Foyer del Teatro Salvini piazza Garibaldi 37
Per info e prenotazioni 350 038 26 85

La stagione tetrale di PItigliano è organizzata dal Comune di Pitigliano in collaborazione con Centro Culturale "Fortezza Orsini" APS, progettazione a cura di Ad Arte Spettacoli.

Grazie a Cantina di Pitigliano e Panificio Celata che omaggeranno gli artisti delle compagnie teatrali con i loro prodotti.